L'industria aerospaziale stabilisce standard particolarmente severi e accurati per la lavorazione termica, delineati in specifiche come AMS 2750 (versione attuale: AMS 2750F) e nel manuale del settore Nadcap (National Aerospace and Defense Contractors Accreditation Program). La misurazione e la calibrazione accurate dei sensori di temperatura utilizzati, nonché di tutti i componenti del monitoraggio del processo e del sistema dipendente dalla temperatura, svolgono un ruolo centrale. L'obiettivo di questo blog post è quello di fornire una breve descrizione degli ice point utilizzati e di evidenziarne l'importanza ai fini della conformità alle linee guida.
Nelle industrie specializzate, come quella aerospaziale, che lavorano con processi ad alta temperatura per applicazioni come la tempra, la ricottura e gli scudi termici per i veicoli di rientro, il controllo della temperatura senza errori è di immensa importanza. Qualsiasi imprecisione nella misurazione della temperatura può compromettere in modo significativo la qualità del prodotto finale e potenzialmente mettere a rischio la sicurezza. Per soddisfare questi standard elevati, si applicano regolamenti e norme precise. Due standard cruciali a questo proposito sono la specifica AMS 2750F e il manuale di settore Nadcap (National Aerospace and Defense Contractors Accreditation Program). Entrambi impongono requisiti rigorosi sulla precisione e sulla calibrazione di pirometri, termocoppie e altri dispositivi di misurazione e controllo della temperatura utilizzati nei forni e in altre apparecchiature per il trattamento termico.
La compensazione del giunto freddo è particolarmente importante quando si utilizzano le termocoppie per la misurazione della temperatura. Le termocoppie generano una tensione elettrica sfruttando l'effetto Seebeck - una differenza di temperatura lungo una giunzione di metalli diversi - utilizzata per la misurazione della temperatura. Tuttavia, la sfida è che ogni singola connessione di due metalli diversi agisce anche come termocoppia e genera un segnale termoelettrico aggiuntivo, spesso indesiderato. Si tratta del cosiddetto errore del giunto freddo, che può falsificare il segnale della termocoppia.
Per compensare efficacemente questa fonte di errore, gli ice point svolgono un ruolo fondamentale. Essi forniscono una temperatura costante di 0°C (il punto di congelamento dell'acqua), fungendo da punto di riferimento noto per la calibrazione delle termocoppie. Ciò consente un'interpretazione accurata della tensione termoelettrica nell'intervallo di temperatura effettivo misurato e garantisce che il segnale non sia falsato dal giunto freddo. La misurazione accurata e riproducibile della temperatura di una termocoppia utilizzando un ice point è quindi fondamentale, soprattutto nei settori in cui l'accuratezza delle misure di temperatura è di notevole importanza per la qualità e la sicurezza del prodotto finale.
Da oltre 65 anni, Kaye è leader mondiale nello sviluppo e nella fornitura di sistemi di riferimento per termocoppie. Dal primo sviluppo brevettato del ice point negli anni '60 ai riferimenti di temperatura uniformi brevettati, Kaye è leader nella fornitura di soluzioni per applicazioni critiche nel settore aerospaziale e in altri mercati industriali per la misurazione accurata delle termocoppie. Gli Ice Point di Kaye offrono una soluzione ottimale per la compensazione del giunto freddo nei circuiti di misura delle termocoppie, soprattutto nelle applicazioni industriali. Dagli Ice Point fissi a 0°C, che offrono una precisione di 0,02°C senza deriva a lungo termine, ai nostri Uniform Temperature Reference passivi, che trovano applicazione in aree con alti gradienti di temperatura e vibrazioni, Kaye offre una soluzione. L'esperienza di Kaye nella misurazione delle termocoppie e nell'eliminazione delle potenziali fonti di errore offre la massima precisione di misura in termini di riferimento automatico.